IN EVIDENZA
Quanto sei bella Roma... anche durante il Giubileo
di Manuela Zennaro
3 marzo 2025
Il Giubileo è da poco iniziato, la capitale si sta risvegliando dal torpore, dopo l’apertura di oltre cento cantieri che stanno poco alla volta portando a termine i lavori. Lo scarso flusso di turisti preoccupa non poco gli esercenti locali, ma non mancano segnali che invitino alla fiducia. Ne abbiamo parlato con Sergio Paolantoni, presidente FIPE Roma e vice presidente nazionale Confcommercio.

Si tende a credere “Il Giubileo è cominciato – esordisce Paolantoni-, se dovessimo fare affidamento sui primi due mesi dell’anno, dovrei dire in verità che non c’è stato un grande aumento del turismo a Roma. O meglio, il turismo sicuramente c’è, però è un turismo religioso, quindi organizzato, i pellegrini vengono incanalati nei vari percorsi religiosi, per cui forse si vedono un po’ ; di meno nel centro di Roma. Però siamo fiduciosi che la bella stagione in arrivo cambi le cose”. Le precarie condizioni di salute del pontefice certamente non aiutano, il mondo cattolico e non è in attesa di segnali di speranza. “Ci auguriamo che il Papa migliori presto, anche questo può avere inciso sul fatto che non sia ancora partito il flusso che ci aspettavamo. C’è stata anche una campagna di informazione sbagliata, perché annunciare che a Roma sarebbero arrivati cinquanta milioni di turisti ha certamente scoraggiato chi sarebbe venuto non per il Giubileo, ma per visitare la città. È evidente che in quest’ultimo caso sta prevalendo lo spavento di trovarsi tra ali di folla. Ma, ripeto, la bella stagione è alle porte, ci auguriamo che in molti vengano ad ammirare Roma in tutto il suo splendore, rinnovata da tutti i lavori che giorno dopo giorno stanno terminando”.
Lavori iniziati oltre un anno fa, ricordiamo, spesso mal sopportati dagli abitanti del centro storico che non mancano però di apprezzare l’apertura di piazza Pia e lo splendido colpo d’occhio che si allunga fino a San Pietro. “Anche piazza San Giovanni è diventata più bella – aggiunge Paolantoni -, ma tornando al tema dello scarso flusso turistico, le campagne social lanciate da molti privati non stanno giovando. Si tratta di una comunicazione sbagliata”. In effetti su tutti i social network da tempo impazzano foto e video postati da turisti indignati per essere venuti nella capitale quando era stata trasformata in un cantiere a cielo aperto. Ma, come dicevamo, ora non è più così e sarebbe opportuno avviare una comunicazione diversa, più attrattiva per chi ancora deve scegliere dove trascorrere le prossime vacanze. Nel frattempo, però, nel mondo della ristorazione turistica c’è chi ha adottato il cosiddetto patto della carbonara che fissa un tetto massimo di prezzi da applicare ad alcuni piatti e prodotti alimentari più gettonati dai turisti in visita nella capitale. Un argomento che noi certamente riprenderemo.

Il nostro compito, oggi, è lanciare un messaggio positivo e Sergio Paolantoni sembra essere l’interlocutore giusto: “Roma è accogliente, Roma è pronta, noi siamo pronti – afferma convinto -. La citta è vivibilissima, è stato fatto un grande lavoro. Il sindaco Roberto Gualtieri ha rispettato gli impegni e noi siamo felici di come stanno andando le cose. A questo punto manca la materia prima, i turisti. Gli esercenti – anche io lo sono – ci stanno chiedendo risposte che noi stiamo cercando di dare, ma è fondamentale che, come si diceva, la giusta comunicazione arrivi all’esterno. Roma è pronta anche ad affrontare la paura che tutti noi abbiamo, quella che questo messaggio non arrivi. Ma non andrà così, la città sta aprendo strutture di altissimo livello, 14 alberghi a 5 stelle, altri 7 apriranno il prossimo anno. È diventata la città italiana con il più alto numero di camere di alberghi a 5 stelle”.
Questo vuol dire che il turismo, un certo turismo, guarda alla capitale con grande interesse. Roma è una città dove si può tornare più volte perché può offrire tante cose dall’arte, alla religione, alla moda, al cinema. “È la città più grande d’Europa, la più verde d’Europa, è il comune agricolo più grande d’Europa. Ha il mare e in tanti se lo scordano, a Roma avvengono i più grandi eventi sportivi – Internazionali dei Tennis, Sei Nazioni, Piazza di Siena, Global Champions Tour dove c’è stata la Ryder Cup – potrei continuare all’infinito ricordando che questa è la citta italiana con il maggior numero di campi da golf. Chi viene qui non deve fermarsi solo al centro storico, c’è la Roma dell’architettura razionalista dell’Eur, la Roma delle bellissime borgate”. Una città delle meraviglie, insomma, talmente tante che nemmeno chi la abita le conosce tutte. L’augurio è che il Giubileo rappresenti una grande vetrina e che battere il record di 32 milioni di turisti dello scorso anno non sia una mission impossibile.